Link copied to clipboard!
2025-04-03T09:20:00Z

In questo contesto, il rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) fornisce un quadro completo degli investimenti in tecnologie per la transizione energetica, esaminando i trend e concentrandosi su tre aree principali, ossia minerali critici per le batterie, intelligenza artificiale e soluzioni per la rimozione della CO2. Vediamoli nel dettaglio.
Nonostante lo sviluppo di nuove tecnologie dedicate alla transizione energetica sia promettente, gli investimenti in innovazioni stanno rallentando , compresi quelli per soluzioni che potrebbero essere pronte per entrare nel mercato. Queste tecnologie potrebbero migliorare la sicurezza energetica, l’accessibilità economica e la sostenibilità. Tuttavia, per ampliarle sono necessari ingenti investimenti pubblici e privati .
MINERALI CRITICI PER LE BATTERIE
Le soluzioni emergenti in questo campo includono nuovi metodi chimici per un'estrazione più sostenibile dei minerali e avanzati sistemi di monitoraggio della catena di approvvigionamento basati sull'intelligenza artificiale. In particolare, il riciclo delle materie prime critiche è cruciale per ridurre l’impatto ambientale e per garantire un approvvigionamento più sostenibile. In questo modo si potrebbe evitare l’esaurimento delle risorse e limitare i danni derivati dall’estrazione mineraria. Tuttavia, ci sono delle sfide, ossia l’implementazione su larga scala di queste innovazioni.
La continua crescita di domanda di batterie richiede necessariamente una diversificazione delle forniture di materie prime critiche come litio, cobalto e nichel . Il rapporto evidenzia come l’innovazione possa aiutare a ridurre la dipendenza dai fornitori proponendo tre approcci diversi: lo sviluppo di tecnologie avanzate per il riciclo dei minerali , l’utilizzo di materiali alternativi più abbondanti al posto dei minerali critici e l’ottimizzazione del design delle batterie così da ridurre la quantità di materie prime.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il settore dell’innovazione energetica, grazie alla sua capacità di ottimizzare i processi complessi e accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie. Secondo il rapporto, l'AI ha il potenziale per diventare un fattore decisivo per l'efficienza e l'evoluzione del settore.
Per esempio, è in grado di migliorare l’efficienza delle reti elettriche, facilitando l'integrazione di fonti rinnovabili come il solare e l’eolico, che sono variabili per natura. Inoltre, l'intelligenza artificiale sta velocizzando la progettazione di nuovi materiali per batterie e catalizzatori, riducendo significativamente i tempi di sviluppo. Un altro ambito in cui l'AI sta facendo la differenza è nella manutenzione predittiva, dove l'apprendimento automatico aiuta a monitorare e prevenire guasti nelle infrastrutture critiche, riducendo così i costi di riparazione.
Anche in questo caso le sfide non tardano ad arrivare. L’IEA sottolinea che la gestione dei dati di alta qualità e l'ottimizzazione del consumo energetico degli stessi sistemi intelligenti sono alcuni dei principali ostacoli da affrontare.
Link copied to clipboard!